alfredo romano 3: marzo 2010

I MIEI LIBRI

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Nardò, Edizioni Negroamaro, 2011

Commenti e articoli

Nardò, Besa Editrice, 2008. Ill. copertina di Maria Berto
Articoli e presentazione del libro

Nardò, Besa Editrice, 2007

Illustrazione copertina di Maria Berto

I commenti

Nardò, Besa Editrice, 2005

Illustrazione copertina di Maria Berto

I commenti

Nardò, Besa Editrice, 2001

Illustrazione copertina di Maria Berto

I commenti

Lecce, Manni, 1998

Ill. copertina di Lamberto Pignotti

I commenti

Galatina, Congedo, 1994

Ill. copertina di Maria Berto

Leggi le poesie / I commenti

Galatina, Congedo, 1993

Firenze, Vallecchi, 1991

(a quel tempo editrice del periodico Il Ponte, fondato da Pietro Calamandrei)

Leggi il racconto di viaggio

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In aggiunta un libro (autrice Irene Mancini, responsabile editoriale Alfredo Romano) pubblicato dalla Biblioteca Comunale di Civita Castellana. Vi si narra dell'emigrazione dei salentini a Civita Castellana negli anni '60 e '70. Nel volume una lunga intervista della Mancini ad Alfredo e una postfazione dello stesso. La foto di copertina (1968) ritrae la famiglia di Alfredo intenta alla raccolta del tabacco.

Civita Castellana, Edizioni Biblioteca Comunale, 2008

Leggi il libro

L'ATTIVITA' PASTORALE DI DON COSIMO NESTOLA A NAPOLI NEGLI ANNI '70 DEL SECOLO SCORSO

Don Cosimo Nestola è attualmente il parroco di Collemeto e Santa Barbara, due frazioni di Galatina in prov. di Lecce. Nato a Collemeto nel 1945, è diventato sacerdote dopo aver frequentato la Facoltà di teologia dei gesuiti "San Luigi"di Napoli. Ordinato sacerdote a Collemeto il 6 luglio 1969, ha avuto l'incarico, durato tre anni, di Cappellano dei F.lli delle Scuole Cristiane di Albano Laziale. Dal 1974 al 1982 ha esercitato la funzione di vice parroco a Napoli in una parrocchia di "frontiera". Cardinale di Napoli era allora Mons. Corrado Ursi, già vescovo di Nardò. Dopo l'esperienza napoletana, è tornato a Collemeto, dove, nel 1985, ha sostituito l'anziano zio parroco, don Salvatore Nestola, nella conduzione della parrocchia.

1970. Don Cosimo Nestola, da poco diventato sacerdote,
con il cardinale di Napoli Mons. Corrado Ursi.

Nota. Don Cosimo Nestola è mio cugino. Sua madre, Adelina Romano, è sorella del defunto mio padre Giovanni. Sono legato a Cosimo fin dalla lontana infanzia, non solo per la parentela, ma anche per una profonda amicizia, malgrado ci si veda solo una volta l'anno durante le vacanze estive. Sebbene io sia un agnostico in fatto di religione, coltiviamo in comune una visione del mondo in cui tutti gli uomini e le donne debbano vivere in pace senza sfruttati e senza sfruttatori, senza soprusi e senza inganni di sorta in nome della fratellanza universale: Non fare al tuo prossimo quello che non vorresti essere fatto a te stesso! (Il Vangelo appunto!).

Alfredo Romano

Altri ritratti di don Cosimo Nestola conservati nell'archivio di Alfredo Romano